CALABRIA

UOMINI SINGOLARI A DELIANUOVA





RICORDI DI UOMINI SINGOLARI 
di Domenico Carbone


Premessa


" Credo sia cosa gradita ricordare persone in gran parte vissute nella prima metà del novecento,conosciute a Delianuova per il lor singolare comportamento.Chi ha vissuto quel periodo non può non ricordare le loro figure caratteristiche per gli atteggiamenti, i modi di fare e di dire che attiravano l'attenzione e suscitavano la curiosità di tutti.Per far rivivere quei ricorsi piacevoli,ho pensato di descrivere i più popolari "





PASCALI CARCA

Era addetto alla pulizia delle strade e svolgeva questa attività senza malizia nel miglior modo possibile, limitatamente alle sue capacità di discernimento a non alle sue forze. Sempre pronto a fare quanto gli veniva chiesto da chicchessia, era ricordato da tutti per lo strano modo di vestire : indossava giacche lunghe, pantaloni corti e calzava scarpe rotte senza calze.  


ROCCU ZZIMBEHJIA    

Era sempre di buon umore, amante del vino che beveva da mattina a sera pur dovendo sottoporsi a fatiche molto gravose che richiedevano forza sufficiente per portare a spalla materiale il più delle volte pesante.Si vedeva, spesso in stato di ubriachezza, barcollante per la strada ogni giorno all'imbrunire quando rientrava a casa, sita in via Manganehj. Le sue cadute erano frequenti non potendosi mantenere in equilibrio. I danni che riportava a seguito di esse, quando erano leggeri si riscontravano sulla pelle che si lacerava, quando, invece, erano rilevanti, sul viso che sanguinava ed agli arti che non si articolavano agevolmente. 
Faceva il banditore  e fumava con moderazione le sigarette.