CALABRIA

RADIO SPACE 2001








Negli anni a ridosso della "contestazione studentesca " (1968) in Italia soffia un forte vento di libertà, che si riverbera anche nel settore della comunicazione radiotelevisiva, fino ad allora di esclusivo dominio pubblico. Le istanze di maggiore partecipazione e di un superamento  dei confini comunicativi esistenti porteranno alla fine  all'apertura verso il "privato". Soprattutto la comunicazione radiofonica è quella che sarà maggiormente protagonista di questa trasformazione. Si sentiva, infatti, l'esigenza di focalizzare il rapporto interpersonale attraverso un contatto più vivo e diretto. La gente sostanzialmente voleva partecipare ed esprimersi più velocemente baipassando le barriere tradizionali. Da qui l'inizio di una nuova era della comunicazione radiotelevisiva che, nel suo cammino, supererà ogni ostacolo moltiplicando, nel giro di pochi anni, gli strumenti che consentivano una più ampia e libera espressione. Nascevano le "radio libere" e contestualmente, anche se con una diffusione quantitativa minore, le "televisioni private". Nasceva sostanzialmente la "voce del popolo". E rinasceva, rivitalizzata, la libertà d'espressione a tutti i livelli.







Radio Space 2001 iniziò la sua attività nel 1977 a Delianuova dove operò per alcuni anni. Inizialmente la sede fu in Corso Umberto, in uno stabile di proprietà Princi, titolare di una Macelleria al piano terreno. Cominciò a trasmettere in F.M. sui 104.400 per poi stabilizzarsi sulla frequenza di 103.700 .







La denuncia  dell'esistenza di Radio Space 2001 fatta al Sindaco di Delianuova. Le radio libere operavano in quegli anni in assenza di un quadro normativo di riferimento.





Lo scudetto adesivo di Radio Space nella sua  prima elaborazione, recante l'indicazione della frequenza di trasmissione  104.400.



Successivamente "Radio Space 2011, cambierà frequenza trasmettendo sui 103.770 Mhz.





Lo scudetto adesivo di "Radio Space 2001",con l'indicazione della frequenza di trasmissione  103.700.




Negli anni a seguire ,anche per l'entrata in vigore di nuova regolamentazione delle radio libere, " Radio Space 2001 " occupò anche le frequenze di trasmissione 103.500,89.800 e 87.600. 








La comunicazione al Ministero delle Telecomunicazioni dei dati relativi a "Radio Space 2001"




DELIANUOVA  Villa Comunale (anni '60)



Radio Space 2001  ebbe un impatto sociale rilevante e coinvolse nella sua attività parecchi giovani, non solo di Delianuova ma anche di altre cittadine viciniori. Pur non presentandosi  con connotazioni professionali, si diede, nel tempo, un'articolazione organizzativa alquanto efficiente. Tra i tanti che  si cimentarono ai microfoni  vanno citati : Gino LORIA, Nino DE BRUNO, Pasquale LEUZZI, Pasquale PALUMBO,Saverio DITO,Antonio VIGLIANTE, Alfredo LAROSA,Enzo ANDRIELLO e Carmelo PULEJO.
La direzione di Radio Space 2001 fu affidata a Pasquale Leuzzi





Uno dei protagonisti di "Radio Space 2001",Alfredo LAROSA, in trasmissione.



L'emittente fu diretta LA PROGRAMMAZIONE


Radio Space 2001  iniziò le trasmissioni sperimentali nella primavera inoltrata del 1977 con una programmazione estemporanea. L'esistenza di qualche problema tecnico e la necessità di definire in maniera articolata il palinsesto giornaliero limitarono, per qualche mese, le trasmissioni a poche ore al giorno che coprivano, purtuttavia, fasce d'ascolto importanti come le prime ore mattutine  (dalle 09,00 alle 12.00)  nonchè  quelle pomeridiane (dalle 15.00 alle 17.00). In tale ambito la sperimentazione più interessante fu quella che riguardava lo spazio radiofonico così chiamato delle "dediche". Sostanzialmente il protagonista del programma era l'ascoltatore che interveniva con una chiamata telefonica e indicava al conduttore il titolo di una canzone da far trasmettere, accompagnando la richiesta con una frase dedicata a persone amiche e/o care da lui citate nel corso della stessa telefonata. Tale programma, una volta sperimentato ebbe un notevole successo, così come in quasi tutte le radio libere italiane del tempo. 
In breve ,a sperimentazione conclusa, fu varato un palinsesto giornaliero che copriva un'ampia fascia oraria compresa tra le ore 08.00 del mattino e le ore 24.00 pomeridiane. Chiaramente alcuni programmi musicali ,o anche, culturali e d'informazione, venivano registrati preventivamente per essere utilizzati successivamente. Tale modalità operativa permetteva di coprire - pur in assenza di risorse umane adeguate - una fascia d'ascolto così ampia. Né va dimenticato che molte radio libere,per le difficolta varie, limitavano a poche ore le trasmissioni giornaliere.




Rita Pavone  che fu ospite di "Radio Space 2001"  



I SINGOLI PROGRAMMI


I programmi che ebbero maggior successo furono: 

👉DEDICHE - spazio d'intrattenimento e musicale che occupava la prima fascia pomeridiana, con possibilità per l'ascoltatore d'interloquire in diretta con l'operatore radiofonico che conduceva la trasmissione. Aveva una durata di circa 2 ore.

👉 OROSCOPO MATTUTINO 

👉 MUSICA CLASSICA - programma di circa 30 minuti,in onda nelle prime ore del mattino e che veniva riproposto in tarda serata;

👉 RADIOGIORNALE - Notiziario,della durata di circa 30 minuti,che panoramicava su fatti di cronaca,cultura,politica ed attualità. Al suo interno trovavano spazio,con carattere di discontinuità,brevi interviste sui fatti del giorno. Venivano trasmesse tre edizioni giornaliere con spazi alle ore 08.00 (unitamente alla rassegna stampa),alle ore 13.00 ed alle ore 20.00

👉 RADIO DISCO DIGER - Il programma di musica leggera, italiana e straniera, più ascoltato, assieme a quello delle "DEDICHE" ,sia per i contenuti musicali che per la bravura del conduttore (Pasquale  Palumboche riusciva a tenere incollati alla radio i giovani del tempo con l'originalità della sua conduzione e con una straordinaria comunicatività fatta di battute, imitazioni, gag. La sua collocazione nel palinsesto era ancorata nella fascia pomeridiana.

👉CANZONI ANNI SESSANTA - Programma di musica leggera, per lo  più italiana, molto gradita e con buon indici di ascolto.

👉 CIN  CIN - Programma musicale giornaliero, della durata di circa 30 minuti, durante il quale venivano trasmessi all'ora di pranzo, brani "effervescenti" di musica leggera. La sigla del programma, in onda alle ore 13.00,era " Cin Cin " di Richard Antony.

👉HIT PARADE - Programma nel quale venivano fatte ascoltare le canzoni della settimana che occupavano i primi 10 posti in una classifica musicale determinata non solo dalle scelte preferenziali operate dagli ascoltatori in ambito nazionale, ma anche da quelle fatte dagli ascoltatori di Radio Space 2001.




Orietta Berti, cantautrice, ospite di Radio Space 2001




I  DISCHI






I dischi venivano acquistati da Società, che interfacciandosi con le case discografiche, praticavano prezzi agevolati per le radio libere e ciò anche al fine di consentire la massima pubblicizzazione dei 45 giri, soprattutto di quelli che si erano  appena affacciati sul mercato discografico. D'altro canto le case produttrici da tale modalità agevolata di vendita traevano un grosso vantaggio perché così facendo razionalizzavano e contenevano notevolmente le spese pubblicitarie previste per i "lanci" dei dischi. Insomma le radio libere costituivano un ottimo veicolo pubblicitario a costo quasi zero. 








Peraltro, anche talune manifestazioni canore di rilievo nazionale, venivano organizzate dai discografici che così tentavano di rivitalizzare il mercato e la canzone . In quegli anni un tipico esempio di impresa discografica fu costituita dal tentativo di rilanciare il Festival di Napoli da parte dei
Discografici Associati Napoletani. A tal fine furono contattate alcune qualificate radio libere italiane, tra cui Radio Space 2001,che avevano la funzione di veicolare, con un modestissimo contributo finanziario, il messaggio culturale ed artistico della canzone napoletana. Veniva inoltre garantito l'invio gratuito, di volta in volta, dei dischi prodotti dalle etichette associate.